
SUPMindfulness: un percorso,
un viaggio, una pratica
Sul SUP il respiro si allinea al ritmo della pagaiata, la mente si ancora al presente. Raggiungi uno stato di presenza mentale naturalmente. La ricerca costante dell’equilibrio fisico ti porta a trovare anche quello interiore.
E se ti stai chiedendo “ma io ce la farò?”, la risposta è sì.
Molti partecipanti non sono mai saliti su una tavola da SUP prima. Ma SUPMindfulness è pensato proprio per questo: insegnarti tutto con calma, passo dopo passo. Ti accompagniamo a trovare fiducia nel corpo, nel respiro e nell’esperienza. Non serve performance, serve presenza.
“Pensavo fosse impossibile per me… Poi ho respirato, mi sono calmata… e sono arrivata perfino a fare mindfulness sospesa sull’acqua.” — Marta
SUPMindfulness è la mindfulness vissuta con tutto il corpo.
È meditazione in movimento. È natura. È ascolto.
È un viaggio che comincia sull’acqua… e continua dentro di te.
È più di una lezione, più di un’escursione. È un percorso guidato tra corpo, respiro e silenzio. SUPMindfulness nasce per farti vivere la mindfulness sull’acqua, ma anche per accompagnarti in un’esperienza completa, accessibile e trasformativa. Ogni uscita è pensata come un piccolo viaggio — dentro e fuori di te.
Ecco cosa succede, passo dopo passo.

Impariamo a stare sulla tavola
Non serve esperienza sul SUP. Iniziamo a terra con una breve introduzione: come si pagaia, come si sta in equilibrio, come si ascolta il corpo.
Chi è già pratico ritrova il gesto con più consapevolezza, chi è alle prime armi… scopre che può farcela.

Meditiamo sull’acqua
Quando arriviamo in un punto tranquillo, ancoriamo le tavole, le uniamo in cerchio per una meditazione guidata sospesi sull'acqua.
Il silenzio condiviso, la stabilità, la calma: sono momenti che restano dentro.

Ci alleniamo all’ascolto
Attraverso esercizi di respirazione e centratura, portiamo attenzione al corpo e al momento presente.
Sono pratiche semplici, accessibili a tutti, eppure profondamente efficaci.

Degustiamo una tisana in SUP
Conclusa la meditazione, condividiamo una tisana sull’acqua o a riva.
È un momento di chiusura, di ascolto, di gratitudine. Per il gruppo, per sé stessi, per quello che si è vissuto.

Pagaiamo in silenzio
La pagaiata diventa un’esplorazione sensoriale.
Non serve parlare: lasciamo che a parlare siano l’acqua, i rumori della natura, il ritmo del nostro respiro.
Ogni gesto è una piccola meditazione. Ogni pausa, un’occasione per sentirsi.

Torniamo a riva
Lentamente torniamo a terra. Assaporando il momento vissuto e riscoprendo il nostro corpo ancora più allenato a stare in equilibrio sulla tavola naturalmente.